Il Callendar Park di Innisfail (Queensland) ha ospitato nella giornata di venerdì l’amichevole tra le nazionali di Tonga e Italia. Risposta molto positiva da parte del pubblico, grazie al coinvolgimento delle presenti (e calorose) comunità tongana e italiana, e delle squadre, che hanno dato vita a una dura lotta durata 80′.
Con la Rugby League World Cup 2017 alle porte (domenica 29 a Cairns Tonga-Scozia e Irlanda-Italia), si è trattato di un’amichevole non sanzionata come Test Match. Cambi liberi e spazio per tutta la rosa, in una gara utile soprattutto a cementare e consolidare strategie di gioco, oliare meccanismi, sistemare dettagli.
Poi, naturalmente, ogni volta che scendi in campo lo fai per vincere. Chiedere alla stessa Nazionale, che 4 anni fa fece un bello scherzo alla blasonata Inghilterra, piegata 14-15 nel warm-up pre-mondiale a Salford.
Stavolta il risultato non ha sorriso ai colori azzurri e Mate Ma’a Tonga – vera favorita iridata sotto le big 3 – è stata più concreta e continua nell’arco degli 80′, ma coach Cameron Ciraldo potrà dirsi ugualmente soddisfatto: buona prestazione soprattutto difensiva, qualche combinazione (anche) interessante nel primo tempo sotto la regia di Terry Campese.
Brilliant try and he can kick! #unafamiglia @ITALIA_RLXIII pic.twitter.com/iatXywbvNG
— ExHullKiwi (@HullKiwi) 20 ottobre 2017
Formazioni alla mano, l’Italia schiera una coppia di piloni che in pochi possono vantare: Mark Minichiello (prima volta da capitano) e Paul Vaughan non hanno nulla da invidiare ai dirimpettai tongani. In regia agiscono Campese e Jack Johns, figlio d’arte e astro nascente dei Newcastle Knights under 20. All’ala Josh Mantellato, l’uomo del drop di Salford: a lui l’incombenza di convertire una sua stessa meta nel primo tempo, unica marcatura azzurra (10-6).
Tonga più continua nella spinta offensiva e nel possesso di ovale e campo. E per fortuna che i suoi giocatori, spesso, si fanno ingolosire: non sempre alla line-break segue la giocata giusta e l’attacco isolano spreca tantissimi palloni. L’Italia, soprattutto nel primo tempo, tiene botta ed è pure pericolosa quando va a pungere l’avversario: -4 all’intervallo e partita in bilico.
Dopo il riposo, girandola di cambi. Spazio per Gioele Celerino (Saluzzo/Tully Tigers) e Mirco Bergamasco (Leoni Veneti), con le maglie n. 19 e 24.
Frattanto il XIII di Kristian Woolf non cala d’intensità, anzi: schiaccia la Nazionale nella sua metà campo, ne costringe la difesa a difendere set su set, consecutivamente.
La nostra Linea Maginot resiste: stoici nell’affrontare senza paura la collisione con alcuni degli avanti più potenti al mondo, i ragazzi di Ciraldo annullano minuto dopo minuto le azioni isolane. E resistono fino a che, nell’ultimo terzo di gara, di forza non ce ne è più: la meta del 14-10 e la sua conversione fissano il risultato di Innisfail sul definitivo 16-6.
Punteggio che ben descrive i valori tecnici e fisici di una squadra tongana veramente competitiva, ma fa pure ben sperare nelle possibilità alla Rugby League World Cup di Centrone e compagni.
best of both worlds pic.twitter.com/O001PGVZ9t
— Jeff Card (@jefferycard) 20 ottobre 2017
Hanno preceduto la partita, in quella che è stata una vera e propria celebrazione del rugby league e del multiculturalismo, 2 gare di curtain-raiser, una di livello maschile e l’altra femminile.
Nel primo incontro, spazio alla sfida tra selezioni di italiani d’Australia di New South Wales e Queensland (FIRLA) e campo anche per Giuseppe Pagani (Lions Brescia), Emanuele Passera (XIII del Ducato), Jaume Giorgis (Saluzzo NWR) e Simone Boscolo (Leoni Veneti/Tully Tigers), giocatori prodotti in Italia attualmente nel giro della nazionale d’élite.
Per loro, oltre al test giocato contro Malta a Sydney, un’altra esperienza top da mettere nel bagaglio e portare a casa.
Successivamente, interessante la sfida tra la nazionale femminile della Papua Nuova Guinea e una selezione locale (Mayor’s Invitational).
Gli azzurri riprenderanno ora gli allenamenti in vista della RLWC e attenzione che va a focalizzarsi sulla sfida all’Irlanda a Cairns (Queensland).
TONGA-ITALIA 16-6 (10-6)
Meta Italia: Josh Mantellato.
Calciatore Italia: Josh Mantellato (1/1) .
Arbitro: Ben Cummins (Australia).
E finisce qui! @tongaNRL batte Italia 16-6 nel warmup pre @RLWC2017.
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🇹🇴🇮🇹#TongaItalia
🏉 #rugbyleague pic.twitter.com/9uzN5Yn6Dr— FIRL Italia RLeague (@ITALIA_RLXIII) 20 ottobre 2017
Pronti per la prossima…#Operazionemonnalisa #Riscaldiamolepiume #SalonXIII pic.twitter.com/3BaGHJF9UW
— Saluzzo NWR (@saluzzo_nwr) 17 ottobre 2017
PREZZI E OFFERTE SUI NOSTRI KIT MONDIALI
Salon XIII v Saluzzo NWR, domenica 22 ottobre, Stade Roustan, Salon-de-Provence (France)
Italy v Ireland, domenica 29 ottobre, Barlow Park, Cairns
Italy v USA, domenica 5 novembre, Townsville Stadium, Townsville
Italy v Fiji, venerdì 10 novembre, Canberra Stadium, Canberra

Published 20/10/2017 by Matteo Portoghese – FIRL Social Media Officer



